
LIDO – DORSODURO 43 – 26
LIDO: Rosada M. 9, Marcon 6, Ragazzi A. 3, Saoner 4, Costantini 4, Ragazzi G. 7, Rosada S. 2, Cosma, Giulietti, Cardani 4, Murazzi 2, Stefani 2.
All.: A. Ragazzi
DORSODURO: Conz 4, Crivellari 4, Farnea, Guerrasio 10, Maggiolo n.e., Panaccione 1, Sandi, Valentini, Vianello 3, Zanetti 2, Zavagno 2.
All.: Zanchi. Vice all.: Bonaldi
“Ignorantia legis non excusat” dice uno dei più noti brocardi del mondo giuridico: l’ignoranza della legge non scusa nessuno; il cittadino deve conoscere le leggi. Se poi le suddette leggi son scritte sul giornalino che ogni giorno si trova all’entrata, beh, c’è davvero poco da recriminare.
Così, quando la pioggia s’è cominciata a far sentire un po’ troppo sulle teste dei giocatori di Lido e Dorsoduro, il capocantiere Pariglia non ha avuto dubbi: “XE FINÌA”. “Ma come xe finìa, Simone, ti xe matto?”… “Cossa matto?? Lesi el regolamento! Xe scritto cussì. Ah, varda che el regolamento eo ga scritto uno dei tui, eh…”
Ahia, brutta tegola per Dorsoduro; in realtà, forse non peggiore di quanto fosse la partita che stavano lasciando a metà, abbandonata sul -17 dopo il primo guizzo canarino dalla palla a due fino a quel momento; un match dominato in lungo e in largo da un Lido spumeggiante, lanciato a mille dall’allenatore/starting five Ale Ragazzi.
Ma non siamo qui per infierire, noi siam sempre dalla parte dei “deboli”, di chi subisce delle ingiustizie e, ad essere sinceri, un po’ d’ingiustizia è sembrato trattarsi. Soprattutto, siam qui per tirare le orecchie a chi si fa bello con troppo anticipo, sbeffeggiando ad libitum senza preoccuparsi di ciò che verrà in futuro, in un futuro così prossimo da poter far reincontrare le due compagini già in semifinale.
Non vorremmo mai che a Sao toccasse mangiarsi la lingua tra un paio di giorni, dopo averla così ben arieggiata ieri sera…


SANTA CROCE/SAN POLO – CANNAREGIO 56 – 52
SX/SP: Burigana, Capitanio, Costa, De Rossi 3, Freguja n.e., Lenti Ceo 8, Muner 4, Pasin 4, Pistolato 2, Sartor 15, Stefani 18, Tagliapietra 2.
All.: Epis. Vice all.: Costa/Andreutto
CANNAREGIO: Boscolo, Mazzarolo 6, Frison 7, Pilla 6, Battistin 5, Scarpa 8, Caburlotto n.e., Tomassetti 2, Nardo, Tagliapietra 16, Zago 2.
All.: Skansi. Vice all.: Giangaspero
Narrandoci delle vicende dei Malavoglia, e delle ingiurie&ingiuriette del paesino di Aci Trezza, il buon Verga c’aveva avvertiti di non tirare in bocca le malelingue; forse, però, si era dimenticato di dirlo ai 12 di Skansi, e al suono della sirena già si parlava di biscottone.
Alle malelingue però non diam mai credito, un po’ perché in quanto a malelingue bastiamo noi da soli e un po’ perché, in questi casi, la realtà è sempre diversa da come appare al popolo inviperito, spesso accecato da un pizzico di timore. La realtà, infatti, è che un’altra debacle in due giorni non ce l’aspettavamo; un altro passaggio a vuoto dei grigi non era previsto ma, diciamocelo, dopo l’incredibile blackout di lunedì, in pochi avrebbero scommesso qualcosa su SX/SP.
Questo però i ragazzi di Epis non dovevano farcelo: spaiare così un girone che pareva ormai bello definito, tirare fuori una prestazione difensiva COSÌ, non dovevano farcelo. E non pensate a noi che tutto l’anno analizziamo giocatore per giocatore per predire il futuro col nostro pendolino?? Eddai, non è onesto. Ora che facciamo?? Cosa diciamo ai canarini che vi trovano agli spareggi?? Che siete gli stessi affossati dall’Impero del Male???
Ma i rebus, si sa, sono il succo del nostro torneo, e anche se sarà una faticaccia, i nostri medium cercheranno di risolvere e predire anche quello dei grigi. Ah, e anche quello di Cannaregio, che pur “gestendo” non è sembrata la squadra fresca della prima gara: se poi vola pure qualche parola tra giocatori……. ahi, ahi! In che mani metteremo il pendolino più scottante del Torneo?
Mi piace:
Mi piace Caricamento...